Selvaggia Lucarelli attacca Chiara Ferragni: “Vittimismo a orologeria”
Selvaggia Lucarelli nelle ultime ore si è scagliata contro Chiara Ferragni, la quale aveva sollevato il giorno prima una serie di osservazioni sui commenti negativi di cui viene tempestata ogni giorno. Un discorso che non convince per nulla la giornalista e che l’ha attaccata pubblicamente.
Selvaggia Lucarelli qualche giorno fa ha scritto un lungo editoriale in cui commenta la messa in commercio del pandoro della Balocco firmato da Chiara Ferragni. Un prodotto che l’influencer giustifica in nome di un generico sostegno all’Ospedale Regina Margherita, ma questa ambiguità non convince la giornalista che ha voluto indagare a riguardo.
Ma il problema è insorto quando due giorni fa Chiara Ferragni sul suo profilo Instagram ha parlato dei tanti commenti negativi da cui viene sommersa ogni giorno. Un discorso che secondo la giornalista non ha alcuna rilevanza:
Chiara Ferragni riceve insulti dal giorno uno del suo approdo sul web che sono pari allo 0,1 per cento dei complimenti sulla sua fig*ggine ma ne fa un caso quando le serve spostare il focus da “cinica imprenditrice del pandoro” a “neo vittima degli hater”. Grande classico del metodo Ferragnez.
Selvaggia Lucarelli si scaglia contro Chiara Ferragni
Selvaggia Lucarelli ha poi continuato spiegando perché non le piace quanto detto da Ferragni:
Una cosa che ho sempre detestato è strumentalizzare gli hater per creare il caso del giorno. Una certa quantità di insulti, offese, odio è ormai endemica, specialmente se si è personaggi esposti. Lo sappiamo bene, lo sappiamo tutti. Prendere qualche commento sciocco o brutto annacquato fra mille belli e lusinghieri e far passare la mancata di insulti per una shitstorm in corso è disonesto. Sappiamo distinguere bene una shitstorm da qualche commento degli imbecilli di turno. Sappiamo capire bene, come direbbe la più nota imprenditrice digitale, quale sia il sentiment prevalente. Un esempio? Prendo l’ultimo mio post su Ballando. Quasi tutti i commenti sono positivi o neutri, ma ovviamente ci sono anche i soliti hater che ormai in una certa quantità considero – come dicevo – endemici. A questo punto però posso decidere che storia raccontarvi.
Selvaggia Lucarelli conclude definendo i discorsi della nota influencer una “paraculata vittimistica a orologeria”.