Jakub Jankto rivela di avere molti colleghi gay
- Dott. in Lettere e Storia
Dopo il coming out dello scorso febbraio il calciatore di nazionalità ceca che per molto tempo ha giocato in Italia ha rivelato che molti suoi colleghi sono gay e cercano supporto in lui: “Io non pretendo che adesso facciano coming out anche loro, però forse il mio esempio li può aiutare”.
Jakub Jankto ha avuto il coraggio di rivelare a tutti di essere gay lo scorso febbraio, ora sta diventando un punto di riferimento per molti suoi colleghi che ancora hanno difficoltà a comunicare al mondo la propria omosessualità. A spiegarlo lo stesso calciatore nel corso di un’intervista rilasciata a Sky Tg 24:
Io sicuramente non farò i nomi, però ci sono altri calciatori gay. C’erano, ci sono e ci saranno. È così. Mi sono arrivati messaggi. Io non pretendo che adesso facciano coming out anche loro, però forse il mio esempio li può aiutare, magari nel futuro penseranno ‘lo posso fare anch’io’.
E ancora, su se stesso:
Quanto ci ho pensato prima di farlo? Lo sapevo sin da piccolo, però tendi a dire ‘posso continuare in qualche maniera’, diciamo che il mondo calcistico è un po’ omofobo, l’ho detto tante volte e lo sappiamo tutti, però mi è venuto improvvisamente, non era qualcosa di programmato. Mi è venuto così e non mi dispiace di averlo fatto. Finalmente posso fare quello che voglio e sono felicissimo.
Il coming out
Jakub quando ha deciso di fare coming out si è così espresso:
Sono Jakub Jankto, sono gay e non voglio più nascondermi. Come tutti gli altri, ho i miei punti di forza. Ho i miei punti deboli. Ho una famiglia. Ho i miei amici. Ho un lavoro che svolgo al meglio da anni, con serietà, professionalità e passione. Come tutti gli altri, voglio anche vivere la mia vita in libertà. Sono omosessuale e non voglio più mentire a nessuno.
Parole chiare e coincise che non lasciano spazio a dubbi.
