Gf vip: Clizia Incorvaia attacca Antonella Fiordelisi dopo la sfuriata contro la sorella
Al Gf Vip c’è stato uno scontro di fuoco fra Antonella Fiordelisi e Micol Incorvaia nel corso dell’ultima puntata del reality show! Una lite in cui Antonella ha usato parole pesanti che non le sono state perdonate dalle opinioniste, né tantomeno da Clizia Incorvaia.
Clizia Incorvaia è furiosa con Antonella Fiordelisi che nel corso dell’ultima puntata del Grande Fratello Vip ha avuto uno scontro a fuoco con Micol Incorvaia. La lite fra la bionda e la mora del Gf Vip ha lasciato tutti senza parole, e la lite è stata così violenta che anche le opinioniste Orietta Berti e Sonia Bruganelli sono intervenute. Inizialmente Antonella ha detto alla finalista:
Devo pensare che non sei invidiosa, ma gelosa perché forse non piacevi troppo ad Edoardo. Io probabilmente ho fatto vedere i miei difetti, ma ho fatto anche vedere altro e ho preferito l’amore al gioco.
A difendere la sorellina ci ha però pensato Clizia Incorvaia, che sui social è intervenuta prendendo le difese di Micol Incorvaia (come del resto hanno fatto anche molti fan della bella finalista). Clizia anche in altre occasioni ha preso la parole per difendere la sorella da situazioni che avvenivano all’interno della casa del Gf vip.
Dopo l’acceso scontro che c’è stato fra Micol e Antonella al Gf vip, Clizia Incorvaia si è sbizzarrita nelle sue Ig stories, attaccando duramente la fidanzata di Edoardo Donnamaria. Ha infatti scritto:
L’aceddu ‘nta jaggia o canta pi invidia o canta pi raggia.
Si tratta di un modo di dire nato a Messina e la cui traduzione dal messinese sarebbe:
L’uccello nella gabbia o canta per invidia o canta per rabbia.
Gf Vip: Antonella Fiordelisi attaccata sui social dalla sorella di Micol Incorvaia
Pochi minuti dopo Clizia Incorvaia sempre nelle sue Ig stories rincara la dose, e stavolta è ancora più diretta. La ex concorrente del Gf vip accusa Antonella Fiordelisi di essere una mitomane, riferendosi alle accuse che ha lanciato alla sorella Micol Incorvaia.
Clizia conclude alla fine:
Non bisogna disprezzare qualcosa solo perché non lo si può ottenere, come fanno le persone che non ammettono di non riuscire in qualcosa.